Sursum Corda

“Il Movimento Sursum corda – Amici di Giulia Barolo – è un’associazione di laici, chiamati a pieno titolo a partecipare ai doni spirituali e alla missione delle Figlie di Gesù Buon Pastore. Ispirandosi, nella sua ragione sociale, al motto liturgico Sursum corda (in alto i cuori) con cui la Serva di Dio Giulia di Barolo sigillava le sue lettere, esso si radica nell’opzione carismatica della Marchesa, laica e sposa, che visse la chiamata alla santità con generosa dedizione, facendosi strumento meraviglioso del Signore per irradiare speranza, conforto e amore e che, dopo aver raccolto attorno a sé altre persone laiche per l’evangelizzazione e il servizio di carità, si adoperò per organizzarle in forma giuridica sotto la denominazione di Signore della Carità.
“I membri del Movimento si impegnano a vivere e a diffondere nel mondo, attraverso il dono di sé nel servizio dei fratelli, il carisma di consolazione, che si esprime nella misericordia, donato alla Chiesa tramite la comune Fondatrice Giulia di Barolo”.
Per la spiritualità lo statuto parla di coerenza con gli impegni del Battesimo e di una particolare attenzione, nelle opere di misericordia, alle donne in difficoltà, alle ragazze a rischio, alle ex carcerate e alla gioventù bisognosa Un impegno che la Serva di Dio sintetizzava nel trinomio “Carità – Sempre – Subito”.

Per visualizzare altre foto andare alla Galleria

AVE RIVERBERI
Vicina ai malati, alle persone sole e a chi soffre, capace di regalare a tutti il suo dolcissimo sorriso: così verrà ricordata Ave Riverberi, la volontaria scomparsa il 5 agosto nelle ricorrenza liturgica della Madonna della neve, i cui funerali sono stati celebrati mercoledì 7 agosto 2013 nella Chiesa dei Cappuccini a Casalpusterlengo. Originaria del parmense, ma codognese di adozione, Ave si è spenta all’età di 67 anni. Una vita spesa per gli altri la sua: oltre ad essere moglie e madre era anche un angelo capace di sentire e accogliere il dolore di chi ha incontrato, forse sarebbe meglio dire “ cercato” nel suo cammino. Sostenuta da una fede vera, Ave era l’attuale referente provinciale dell’Acos, l’Associazione Cattolica operatori sanitari, ma era stata anche tra i primissimi volontari del Samaritano e confondatrice del Movimento di spiritualità per i laici Sursum Corda Giulia di Barolo. Il suo impegno l’aveva portata poi a dare il proprio contributo nei gruppi Acat per alcolisti di Casale. Ora riposa nel camposanto di Pontenure, in provincia di Piacenza, nella tomba di famiglia. “Era una volontaria nel senso classico- la ricorda Pino Pagani-. Una persona speciale che ha dato la vita per gli altri.

TU SIGNORE GUIDERAI LA MIA MANO E MI AIUTERAI A FARE NUOVI RICAMI, PICCOLI FIORI FARÒ PER TE CHE AMI TANTO UNA COME ME.

La nostra mamma, da quando si è ammalata, ha iniziato a raccontare le sue giornate ed i suoi pensieri in un piccolo quaderno che è diventato il suo diario. Qualche tempo fa, nel chiacchierare con lei, come per gioco, ha aperto il proprio quadernetto e ha letto una piccola poesia scritta lo scorso 08 giugno, commentando che sarebbe stata perfetta per questo giorno: EVVIVA EVVIVA, GIORNATA MERAVIGLIOSA! NEL SILENZIO DEL MATTINO SI ALTERNANO SUONI E SCAMPANELLII FESTOSI DEL PROSSIMO INCONTRO CON IL SIGNORE. Le persone qui presenti hanno tutte quante conosciuto la nostra mamma, quindi, è inutile parlare di lei, ognuno di voi la porterà nel cuore come meglio vorrà e sentirà. E poiché è sempre stato impossibile riuscire a farla stare zitta, anche in questa occasione, lasciamo parlare lei. - La mia testa è un cielo di primavera: guardatelo, osservatelo per una giornata e capirete - Nel momento dell'attacco nemico, il Signore ha schierato un potente esercito di amici in mia difesa e scudo alla mia fragilità - Oggi nevica, è bellissima questa neve, mi fa pensare tanto alla carità, all'amore che tutto copre per rendere più bello e pulito certi angoli di vita - Grazie Signore che, per mezzo di questa prova, ho sperimentato e sperimento la grandezza, la profondità, l'altezza e la grandezza del Tuo amore per tutti i Tuoi figli Ringrazio il Dott. Franchi che, ispirato da Dio, ha creato uno straordinario gruppo di sostegno alla sofferenza Grazie ai pazienti ricoverati ed a quelli conosciuti nel mio passato di volontaria che continuano a considerarmi tale e che cercano aiuto e sostegno; grazie di farmi continuare ad essere me stessa, volontaria per amore Ho incontrato gli amici Sursum Corda, alcuni erano anni che non vedevo, giornata molto positiva Figli miei, vogliatevi bene e aiutatevi l'un l'altro a portare questo peso, peso che non avrei mai voluto essere per voi Quando suonano le campane di Caselle Landi, Gianna mi telefona per farmele sentire e per una preghiera per me Sono diventata artista per un giorno con l'aiuto di Mela, ho fatto un capolavoro d'amore; è stata una emozione profondamente grande Grazie alla insostituibile cognata Anna, Signore Gesù, benedicila e proteggila, senza di lei non so come potrei fare Un grazie favoloso alle mie meravigliose infermiere, il Signore mi ha mandato i suoi angeli (dottori, infermiere e Oss) Baci e abbracci al personale dell'Hospice Oggi ho ricevuto la visita della mia cara sorella con i tre meravigliosi nipoti, è stato un momento veramente felice e ci siamo fatti un sacco di risate Grazie Albina, sei una meraviglia Mi ha telefonato Milla, amica della gioventù, ancora dopo tanti anni mi ricorda con amicizia, non sembrano passati 50 anni! Mi sono commossa Ricordo con tanta gioia l'incontro a Borgo San Giovanni con gli amici, un canto di ringraziamento nel cuore Grazie Don Dino, mia forza e mio sostegno Grazie Beppe, fai tanti lavori indispensabili per la casa Dalla Terrasanta non ho parole, il cuore è colmo di gioia, a Patrizia il mio grazie ed il mio amore Grazie alle volontarie ed alle amiche che mi hanno portato fiori meravigliosi Grazie Signore per avermi insegnato che i libri sono quel posto in cui andare quando sei costretto a restare dove ti trovi - Il Signore porta nella mia stanza tutto ciò che Lui, sin dall'inizio, ha creato per noi: meravigliosi fiori, frutta e persone - Ave, che cristiana sei che accetti la corona, ma la vorresti senza spine? - Pensare alla morte è sempre difficile, occorrerebbe pensare ad un morire non per malattia, non per vecchiaia, non per disgrazia, ma perché, avendo donato tutto, non si ha più niente da donare - Dalla nascita ho lavorato, cucito e rimodernato il mio abito bello, tutto amavo di lui e aderiva al mio cuore ed alla mia mente ardentemente; da oggi piano piano devo scucirlo tutto senza sbagliare, senza tagliare e rifarlo adatto a me che devo cambiare. Piano piano lo cucirò con tanto amore e una nuova vita incomincerà; e Tu Signore guiderai la mia mano e mi aiuterai a fare nuovi ricami, piccoli fiori farò per Te che ami tanto una come me.

 

ANCHE I TUOI AMICI PARLANO DI TE

 

Dalla cara amica Rosa Quando una persona ci lascia, quando non è più qui e non possiamo più toccarla o sentire la sua voce… sembra scomparsa per sempre. Ma un affetto sincero non morirà mai. Il ricordo delle persone che ci sono state care vivrà per sempre nei nostri cuori; più forte di qualsiasi abbraccio, più importante di qualsiasi parola.

Dall’amico Paolo Monformoso Sono fiero di aver conosciuto e frequentato spiritualmente Ave; ora la affido alla Madonna, loro insieme sapranno cosa e come fare per i figli, il marito, per voi e per noi. Spero che la serenità vinca sul dolore della perdita, soprattutto perché voi figli e marito avete il guadagno di averla avuta e l’avrete per sempre. Ave, ora confidiamo in te e dove sei, con Maria, bacia per noi il Bambino Gesù.

 

Giovanni Borghi a nome del Movimento “ Sursum Corda “

 

AVE, CARA AMICA

 

Ave, cara amica, oggi benché un giorno triste perché tu ci hai lasciati, noi lo viviamo come voresti che fosse: un giorno bello con te, per te e per i tuoi cari. Ave, cara amica, benché ci hai lasciato, noi ti sentiamo a ti sentiremo sempre vicina, nulla potrà scalpire il ricordo bello e raggiante della tua allegria, della tua serenità, della tua solarità, del tuo essere samaritano per gli altri. Ave, cara amica, benché tu non ci senta materialmente, noi sappiamo che ci senti molte bene da lassù, perché lassù è il posto che ti sei meritato ed al quale noi speriamo di poterci arrivare seguendo il tuo esempio, la tua strada. Ave, cara amica, la nostra conoscenza è legata al movimento di Sursum Corda, Amici di Giulia di Barolo, dove tu eri la nostra colonna.. Noi siamo certi che Giulia ti abbia voluto accanto a sé più di ogni altro, perché tu Giulia l’avevi nel cuore e per Giulia hai dato gli spazi migliori della tua vita; e Giulia ti ha cercato come figlia: ho bisogno di te ! Ave carissima, la tua sofferenza è stata per noi tutti un dolore intenso, ma mitigato dalla certezza che tu ora riposi serenamente in quei pascoli verdi, tranquilli e lucenti, dove nascono fresche acque e dove Maria Santissima ti avvolge protettiva nel suo manto celeste verso l’incontro con Gesù Buon Pastore. Ave, cara amica, ti saremo sempre affezionati e ti porteremo con gioia nel nostro cuore e quando saremo a Levanto, Dio Piacendo, ti sarà riservato un posto sempre per te, perché se manchi tu, non sarà lo stesso, non sarà come le altre volte. Il nostro non è un addio ma un arrivederci,

Ciao, Ave cara amica.